Ma chi dice lo sia lo stesso anche per i modi di rappresentarli?
Pensate che oggi un attrice interpreterebbe Medea come nell'Atene del V secolo?
E che il balletto prima e dopo Nureyev sia più o meno la stessa cosa?
Anche il canto lirico è cambiato nel tempo, per dar spazio via via al gusto del pubblico in evoluzione. Ora andavano di moda i soprani soubrette, ora i contralti con forti emissioni di petto.E che il balletto prima e dopo Nureyev sia più o meno la stessa cosa?
Lo stesso è per la cucina. Si può pensare di ricordare un sapore, un gusto antico, ma di volerlo rendere contemporaneo.
L so, questo genere di video entusiasma solo me. Ma consolatevi: in fondo al post c'è come sempre la ricetta.Io sono certo che qualcuna di queste splendide vecchie dive apprezzerebbe la mia modernità.
Castagnaccio moderno lievitato
(Ricetta di Sergio Maria Teutonico)
Dosi per una tortiera da 26cm di diametro
300g di farina di castagne
50g di cacao
10g di lievito chimico
2 uova intere
1 tuorlo
150g di zucchero
300g di latte intero
60g di burro morbido
100g di albicocche secche
50ml di rum
q.b. di semi di anice (mia aggiunta)
Procedimento
Tagliate le albicocche a grossi tocchetti e lasciatele rinvenire nel rum per almeno 15 minuti.
Nel frattempo setacciate molto bene farina, cacao e lievito e tenete da parte.
Mescolate con una frusta a mano le uova con lo zucchero, aggiungete il latte, il burro morbido ed infine le farine a pioggia, per evitare la formazione di grumi.
Versate in una teglia ben imburrata e cosparsa di pan grattato e cuocete a 180°C in forno statico per 40 minuti circa, verificando comunque la cottura con la prova stecchino.
castagnaccio moderno lievitato |
Il Sig Tatin consiglia
La farina di castagne ed il cacao tendono a formare parecchi grumi: è importante setacciarli bene insieme in modo da eliminare le questo inconveniente.
Il burro morbido è quello a temperatura ambiente (20-22°C), e non preoccupatevi se galleggerà sulla grande quantità di liquidi: esso ha una densità minore e sarà molto difficile emulsionarlo così. La successiva aggiunta di farina ed una rimestata vigorosa con la frusta renderanno tutto omogeneo.
La torta è naturalmente priva di glutine, pertanto se volete mantenerla tale, sostituite il pan grattato per la teglia con della farina di mais.
La ricetta originale non prevede anice, ma io trovo che ci stia bene perciò ne ho aggiunto solo un po' in superficie prima di infornare.
Se resistete, mangiate questo dolce il giorno successivo perché è molto più buono.
Se invece vi piace particolarmente l'aroma alcolico del rum, potete mangiarla quando è ancora tiepida: in questo modo sprigiona tutto il suo profumo.
Con questa ricetta partecipo al contest di Biscotto...Volante:
Concordo con te sui cambiamenti... cambiano i gusti e le metodologie, quindi si può e si deve variare. Il castagnaccio così sembra più una torta... faccio anch'io una cosa del genere ed è ottima! Buona giornata
RispondiEliminaGrazie Giulia!
EliminaInfatti sì, sembra una torta e credimi, piace anche a chi il castagnaccio lo detesta. A me piace molto anche quello tradizionale, ma questo è un altro modo per usare la farina di castagne egregiamente.
Ciao Leo
Tu sai che io adoro il castagnaccio? questo mi "turba" un po' per via del burro e delle uova, ma non è detto che non ci provi :-)))) Panta rei: tutto scorre, tutto cambia :-)
RispondiEliminaPotresti provare con il water roux. Secondo me viene lo stesso perché la farina di castagne contiene amido. E al posto del burro ci metti 48 ml di olio evo. Che dici, sperimenti per noi?
EliminaAllora, visto che il metodo classico non me lo ha fatto mai amare, direi che forse con le innovazioni potrei provare anche ad assaggiarlo.
RispondiEliminaAbbraccio del lunedì.
Provalo perché il gusto è davvero originale. Si sente il gusto della castagna ma anche quello del rum e del cacao. La consistenza è quella di una soffice torta da forno
Eliminaciao Leonardo,
RispondiEliminagrazie mille per la ricetta,è perfetta per il contest ;) L'ho inserita tra le partecipanti.
Ti aspetto con altre ricette
un caro saluto
toldina
Concordo pienamente sul fatto che anche la pasticceria, come tutto, si evolve e quindi ben vengano le reinterpretazioni dei classici. Sarei curiosa di assaggiare la tua versione perché, il castagnaccio mi è inavvicinabile. E ciò quantunque mi piacciano molto le castagne e benché io sia in grado di far fuori a cucchiaiate la crema di marroni e svuotare in men che non si dica una scatola di marron glacé. Buona settimana, Leo !
RispondiEliminaAllora potrebbe piacerti, perché non ha quell'aspetto molliccio ma mantiene comunque il gusto della castagna.
EliminaBuona settimana anche a te!
Interessante! Infatti la versione ammodernata ;-), mi sembra adatta anche a chi non piace il castagnaccio. Questo certo è più soffice e di sicuro incontra di più il gusto contemporaneo. E poi... le albicocche secche ci stanno molto bene con il dolce delle castagne. Ciao!
RispondiEliminaHai ragione! Per questo ho voluto provarla e mi ha conquistato.
EliminaPasso oltre al precedente dolce per me nooooo ma il castagnaccio questa versione deve essere ottima anche se non amo la farina di castagna....quelle arroste siiiiiiii con un buon bicchiere di vino rosso. Ma la voglio provare non per me ma per i familis.
RispondiEliminaCiaooooo e buona settimana
Buona settimana anche a te!
EliminaSenti quel pangrattato sul bordo della teglia e` fantastico non sono intollerante al glutine ma a dieta.... e dovo` aspettare per sperimentare questo metodo moderno.....francesca
RispondiEliminaGrazie!
EliminaBhe volendo puoi ridurre la quantità di zucchero e concedertelo per colazione :)
Ciao Leo
Nigella: "La cucina è come il linguaggio: in perenne evoluzione". Parole sante.
RispondiEliminaQuesto castagnaccio (la "bole" di noi veronesi), lo devo proprio fare...
A presto, Leo!
Valeria
Pensa te che filosofa la cara Nigella :)
EliminaSono sicura anche io che apprezzerebbero la tua modernità... e non solo :) Questa versione del castagnaccio mi piace tanto! La classica devo dire che non mi ha mai convinta più di tanto...quindi in questo caso meglio la tua rivisitazione!
RispondiEliminaOgni tanto la modernità paga. :)
EliminaGrazie mille cara!
Preferisco la versione moderna del castagnaccio. La proverò di sicuro! Ora finalmente posso comprare la farina di castagne.
RispondiEliminaEvviva! ;-)
Provarla! Ti piacerà come una torta sofficiosa :)
EliminaMa mi ero persa anche questa.... porc.... che bravo!
RispondiEliminaGrazie!
EliminaAvessi avuto i bon bon potevi usarli come le briciole di pollicino e tornare qui :)
Ci torno sempre e comunque volentieri qui, ci sono sempre delle meraviglie golose... e poi se avessi avuto i bon bon di W W li avrei mangiati tutti subito e non sarebbero serviti! :-P
Eliminagolosissima versione, adoro le castagne!!!
RispondiEliminaLo so! Ho visto il tuo gelato super da te :)
Eliminache bella ricetta bimbo, io meno prosaicamente mi ha molto incuriosito l'aggiunta delle albicocche che mi piace non poco con il cioccolato :-)
RispondiEliminaE poi c'è anche il Rum. Terzetto vincente :)
EliminaChe buona dev'essere!
RispondiEliminaAnch'io ho provato a fare una torta morbida con la farina di castagne, non era male ma devo fare ancora qualche modifica e relativa prova. Il tuo risultato è molto incoraggiante!
Grazie cara!
EliminaQuesta ricetta l'ha studiata uno chef, quindi mi sono affidato alla sua esperienza :)
Una volta, l'anno scorso mi sembra, l'ho preparato, devo dire che ha un sapore forte ma buono, mi è piaciuto, forse è piaciuto molto di più a mio padre che mangia sapori tenaci, però lo rifarei......quindi grazie per la ricetta, perché la versione lievitata, non l'ho mai provata!
RispondiEliminaVale
Qui il sapore è un po' meno forte. La lievitazione e il cacao lo rendono molto più delicato ed apprezzabile da molti.
Eliminama non è vero che questo video entusiasma solo te caro Monsieur Tatin! (a proposito molto carina la presentazione del tuo blog, che condivido), l'ho guardato e, soprattutto ascoltato, con vivo interesse!
EliminaHo preparato da poco una torta con farina di castagne (che non ho ancora postato) ti dirò...non male ma non mi ha fatto impazzire, va a gusti ovviamente, c'è chi in famiglia ha fatto il bis, io asaggerei volentieri la tua rivisitazione del castagnaccio :-) felice di averti scovato, buona giornata!
I melomani in fondo sono pochi, ne sono consepevole :)
EliminaGrazie per essere passata di qui e ben venuta! Appena riesco passo a trovarti. Ciao Leo
Grazie del passaggio ! E complimenti sempre per le tue delizie....
RispondiEliminaDany
Deve essere buonissimo, complimenti per la rivisitazione in chiave moderna, sono proprio curiosa di provarlo!!!
RispondiEliminaCiao, a presto ....
avevo provato una ricetta simile l'anno passato ed era proprio buona.. tenendo conto che io il castagnaccio originale non mi piace!! questa versione con la panna montata è da volar via!! ahaah ahah ;)
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