L'altro giorno mi sono messo a riguardare un po' gli ultimi post che sono finiti su questo blog.
Credo che rileggersi a mente fredda ogni tanto sia utile per capire in che direzione si sta andando e come riaggiustare la rotta.
Ho immediatamente notato che ultimamente, su queste pagine e nella mia cucina, il forno ha preso il sopravvento: mi manca un po' la cremosa voluttà di un bel dolce al cucchiaio.
Ma ad essere realmente critici è emerso anche un altro bel problemuccio.
Per prima cosa bisogna porre immediato rimedio all'elevato numero di errori di stompa stampa.
Insomma dalle elementari ad oggi nulla è cambiato: ancora sento le grida di mamma e i rimproveri della maestra :
DEVI RILEGGERE PRIMA DI CONSEGNARE COMPITO!
Ma è più forte di me, nonostante la rilettura me ne sfugge sempre qualcuno.
Su una superficie coperta dal vapore, me li lascio dietro come goccioline che si condensano ed emergono solo dopo svariate riletture.
E a proposito di vapore, ecco un budino che va coccolato proprio come fareste con voi stessi in un tiepido Hammam, quando vi concederete il meritato relax come premio per avere preso 10 nel compito di ortografia.
Dosi per 4 persone*
120g di ciccolato fondente 70% m.c.
100g di latte intero fresco
55g di uovo (di solito 1 medio)
20g di tuorlo (di solito 1 da un uovo medio)
*la ricetta originale indica queste dosi per 8 persone, ma io ho ottenuto 4 coppette nemmeno tanto piene
Procedimento
Il Sig. Tatin consiglia:
Coppette di crema al cioccolato
Ricetta del École du Grand Chocolat ValrhonaDosi per 4 persone*
120g di ciccolato fondente 70% m.c.
100g di latte intero fresco
55g di uovo (di solito 1 medio)
20g di tuorlo (di solito 1 da un uovo medio)
*la ricetta originale indica queste dosi per 8 persone, ma io ho ottenuto 4 coppette nemmeno tanto piene
Procedimento
Spezzettate il cioccolato fondente e sciogliete a bagnomaria o a microonde a bassa potenza.
Scaldate il latte fin quasi alla bollitura e versatelo in tre volte sul cioccolato fuso.
Ad ogni aggiunta di latte mescolate vigorosamente formando dei cerchi concentrici nel centro del contenitore, in modo da formare il nucleo elastico.
Quando la ganache sarà liscia ed omogenea, aggiungete l'uovo e il tuorlo. Mescolate bene e trasferite il tutto in 8 contenitori resistenti al calore.
Coprite ogni contenitore con della pellicola alimentare e sistemate le coppette in un cestello per la cottura a vapore. Posizionatelo sopra dell'acqua già bollente e cuocete per circa 10-12 minuti.
Trasferite subito in acqua e ghiaccio per fermare la cottura e fate raffreddare in frigorifero prima di servire.
Il Sig. Tatin consiglia:
Pochi suggerimenti per un dolce così facile.
Come sempre, più i dolci sono semplici più è necessario assicurare un ottima qualità degli ingredienti. Se non trovate il cioccolato al 70%, potete sostituirlo con 140g di cioccolato al 60% o con 160g di cioccolato fondente extra (che di solito contiene il 50% di m.c. - massa di cacao).
Il movimento circolare e l'incorporo dei liquidi poco per volta è indispensabile per facilitare l'emulsione dei grassi e fare in modo che la lecitina del cioccolato cominci ad agire e a far tenere insieme il burro di cacao con le molecole d'acqua del latte.
La cottura delicata a vapore ed il raffreddamento rapido eviteranno di fare raggiungere una temperatura troppo elevata alla crema. Tutto questo serve per evitare che il sapore di uovo prenda il sopravvento e che la crema sappia di frittata al cioccolato.
La ricetta originale prevede la decorazione con cubetti di gelatina al caffè. Io non l'amo molto, perciò ho servito con una cialdina di pasta sigaretta e un po' di granella di mandorla.
Con questa ricetta partecipo al contest Comfort Food di La cucina delle streghe
Dedico questo dolce alla mia amica Mariella, perché il cioccolato fa tanto bene al morale :)
Ottime, mai visto una ricetta dolce al vapore, gnammy, proprio in questo periodo che dopo anni mi si è svegliata la voglia di cioccolata! ma senti, visto che la stagione è quella fresca...cosa ne dici di mangiarle tiepide invece che fredde?
RispondiEliminaconcordo sulla tua opinione riguardo alle gelatine
saluti Su
Ciao Su. A dire il vero è la prima volta che la faccio e non saprei dirti com'è tiepida. Secondo me potrebbe andare, ma forse la consistenza rimane un po' più liquida (da fredda è veramente supercremosa).
EliminaPerò sarebbe interessante il contrasto tiepido-freddo con la panna montata. Se la provi fammi sapere!
Ciao Leo
Anche devo rileggere più volte i post perchè sono distrattissima!! Buone queste coppette, golose!
RispondiEliminaGrazie Giuliana! Allora è un "problema" comune :)
EliminaEhhhh l'hammam pure io!!! L'umidità la sopporto solo se bollente e rilassante :)
RispondiEliminaPer fortuna gli errori li saltate a piè pari :)
Buon pomeriggio a te! Leo
Invece io butto giù di getto, poi rileggo per aggiustare la forma, non tanto gli errori...
RispondiEliminaecco, una coppetta di queste mi farebbe dimenticare di rileggere qualsiasi cosa....
un abbraccio. Stefy
oh ti capisco! anche io scrivo di impulso e velocemente per cui errori di sintassi e ortografici sono il mio pane quotidiano. Vorrei lo fosse anche un dolcino meraviglioso come questo, inoltre le sigarette di cailda mi ricordano molto la mia infanzia, decisamente melgio rispetto alle gelatine...
Eliminain effetti è quel croccantino giusto che ci sta così bene!
EliminaMarito..non è che posso fare tutte le ricette che pubblichi,se nó uniamo direttamente i blog e buonanotte :) Bellissime...da infarto !bravooo
RispondiEliminaAllora che faccio? Le inserisco nel menù di nozze?
EliminaUn baciotto!
ovviamente!
EliminaChe buoni...ma la pellicola non si cuoce nel cestello a vapore?
RispondiEliminaPerfetti per una coccola golosa a merenda o come dopo cena!
Ciao
Silvia
Giusta osservazione Silvia. Bisogna usare una pellicola adatta alla cottura. Quella che si usa per il microonde va benone!
EliminaCiao Leo
I dolci da mangiare con il cucchiaio hanno il loro fascino. Come te, preferisco la cialdina + granella al posto della gelatina!
RispondiEliminaQualche erroruccio è concesso, se il contenuto è eccellente! :-)
W le cialde e abbasso gli errori allora :)
EliminaCosa posso dire. Mi sento onorata, per questa dedica "dolcissima". Le faccio eh. Con tanto di foto sul mio blog.
RispondiEliminaAbbraccio circolare, Leo.
PS: i miei strafalcioni sono storici e fanno parte di me.
Hai presente come si scrive "perché"?
ghghgh
Uh se le rifarai allora spero ti piacciono veramente tanto.
EliminaQuanto al perché, lasciamo che quel vermetto sulla e vada dove vuole :)
Bella la cottura al vapore!! Caspita non ci avrei mai pensato per un dolce così. Per il resto "lettura post prima della pubblicazione" meglio non dica niente... le mie frasi spesso sono sensa senso:) oppure il senso sono in grado di capirlo solo io:D, vabbé... un abbraccio grande!!
RispondiEliminaÈ un buon modo per cuocere le creme secondo me. Un abbraccio a te. Leo
EliminaMa allora un pochino ti ho ispirato...? Ciao!!!
RispondiEliminaIl cioccolato c'è e la crema pure. Certo anche qui il cannello non l'ho utilizzato ma direi che siamo sulla buona strada! Buona giornata.
EliminaLeonardo
I copia e incolla, la fretta, qualche volta la stanchezza .... anche da me, nonostante le riletture, gli errori piovono :-)
RispondiEliminaOttima l'idea della cottura al vapore, devo provarla :-)
Le coppette sono una meraviglia e presentate splendidamente, complimenti!!!
Grazie mille! La cottura a vapore è semplice e veloce per quantità così piccole. Certo, bisogna trovare la terrina giusta resistente al calore.
EliminaBuona giornata! Leo
Ti leggo e mi arricchisco Leo. Sei grande perfino sui puntini delle "i". Ti stimo profondamente, e non lo dico in preda ad un raptus di follia. Le tue "lezioni" sono oro e i tuoi modo delicati ed eleganti. Sei una forza della natura e in queste tue righe, in queste pagine, seppur con qualche errore di stampa ci sto divinamente!!!!! G R A Z I E!
RispondiEliminaErica mi fai proprio arrossire con tutti questi complimenti!!!
EliminaPerò sono molto contento di sapere che i miei piccoli consigli ti siano utili. Ho aperto un blog proprio per questo: per condividere quel che so e scambiarsi opinioni, trucchi e ricette.
Un abbraccio Leo
Intrigante questa cottura al vapore, non l'ho mai provata per un dolce, ma devo correre ai ripari!
RispondiEliminaAnche io l'ho scoperta per questa ricetta, ma credo che per le creme al cucchiaio sia l'ideale!
Eliminaerrori o meno le tue ricette mi conquistano ogni volta, sai a volte per la fretta di condividere le proprie passioni qualche erroruccio si perdona pure se poi c'è da leccarsi il monitor e non solo davanti a questo dolcetto cioccolatoso.....io perdono!!!!
RispondiEliminaEhehe grazie mille se perdoni i miei errorucci!
EliminaCiao cara e a presto!
Ciao Leo!
RispondiEliminaVeramente belle queste coppette di crema e interessante il metodo di cottura nonché i "consigli scientifici" :) Mi incuriosisce sempre molto la chimica che c'è dietro la cucina (sono una fan di Bressanini :D )
Grazie per aver partecipato al nostro contest con la tua ricetta!
A presto,
Silvia
Grazie Silvia!
EliminaAnche io sono un fan del buon Dario :)
Ecco a cosa serviva il bambù. Mangiare queste coppette in un Hammam sarebbe il relax completo, caro Monsieur!
RispondiEliminaBuona serata!
Hai ragione Francesca!
EliminaMagari il tutto seguito da un bel massaggio...eeeehh sogniamo va...
Buona serata a te!
Uhmmmm, mi vergogno ad ammettere che:
RispondiElimina1) ho una miriade di errori/orrori nel mio blog e..
2)....sono una traduttrice!!!!! Ecco, ora mi vergogno ufficialmente :-)))) Ma mi consolo con una coppetta elegante e raffinata di questa crema (al vapore!!!)..io non resisto perchè..non voglio resistere alle dolcezze della vita...ne son già poche, me le godo tutte ;))) Un bisous Monsieur, bonne journée mon cher! ;)
Come hai ragione Yrma! Mai lesinare sulla dolcezza!
EliminaCiao Leo
Per tutto il primo anno di "blogging" avevo un'amica che si leggeva parola per parola i miei post e...mi mandava sms quando trovava errori di ortografia. Poi ha cambiato lavoro e non ha più avuto tempo. Ma lei mi manca proprio per questo motivo. A me più che gli errori di...stompa nei miei post danno molto fastidio le mancanze di qualche dettaglio nei procedimenti. Io ci tengo ad essere molto analitica per cui quando rileggo vecchi post trovo sempre qualcosa che manca. Quanto alle tue coppe...l'Ecole è sempre l'Ecole (e io sapessi quanto ci terrei a frequentarla !)
RispondiEliminaAllora mi ci vorrebbe un correttore di bozze fisso! :)
Eliminal'Ecole è l'Ecole, però forse Casta Alimenti di Brescia è più accessibile. Chissà, magari ci faccio un pensierino...
Buona Lunedì! Leo
Davvero interessante il tuo blog! Molto belle queste coppette di crema e interessante la cottura e tutti i consigli...
RispondiEliminaDa oggi ti seguo, se ti va, passa a trovarmi anche tu!
Flora
Verrò a sbirciare da te! ciao Leo
Eliminain questo momento... non so cosa farei per una bella coppetta del genere :) davvero iper golosa! complimenti
RispondiEliminaGrazie mille Giovanni!
EliminaCiao Leo
Ciao Leonardo, siamo in sintonia...
RispondiEliminaPrimo perchè io per pubblicare un post ci metto un'eternità: conoscendo il mio difetto lo leggo e lo rileggo svariate volte, ma puntualmente, subito dopo averlo pubblicato becco ancora uno o più errori... Che nervoso!
Il secondo motivo è perchè siamo in "sincrodolcealcucchiaioalcioccolato".
Buonissima la tua crema!
Ciao!
Te lo meriti alla grande il tiepido hammam di cioccolato perché, anche se a te sembrerà di fare errori e imperfezioni, a me i tuoi post sembrano sempre stra carini! Al di là della perfezione scientifico culinaria delle ricette!!! :)
RispondiEliminaGrazie!!!! Quanto sei benevola Zucchy :)
EliminaCiao Leo
Ciao! mi piace molto questa ricetta complimenti per la spiegazione, molto chiara e falice da seguire, ma anche simpatica. Complimenti anche per le foto che le trovo molto artistiche e piacevoli!:) un salutone!
RispondiEliminaGrazie Angelica! A presto
EliminaCiaooo, che bontà. Da provare al vapore!! Mi incuriosisce molto. Io sono una che scrive di getto e poi rilegge per sistemare tutto. Prima la sostanza poi la forma!! :)
RispondiEliminaSe le provi, poi sappimi dire Gioia!
EliminaCiao Leo
Interessante la cottura a vapore, Leo. Sei sempre una garanzia. Professionale, elegante, impeccabile...che saranno mai due errorini di battitura! :)
RispondiEliminaUn caro abbraccio e buon inizio di settimana
MG
Per le creme secondo me funziona alla grande questo tipo di cottura.
EliminaBuona settimana anche a te! Leo
Ottimo adoro il cioccolato e non è nemmeno tanto dolce, c'è un neo sono un pò intollerante all'uovo in particolare al tuorlo ma una coppetta piccola me la faccio :^_____^ ciaooooo
RispondiEliminaCredo si possa fare anche col cioccolato edulcorato senza zucchero...Da provare :)
EliminaCiao Leo
Molto golose queste coppette, bravissimo!!!!
RispondiEliminaCiao! Sono approdata in questo blog magnifico. Molto piacere! Questa e' una ricetta davvero fantastica e le foto sono molto belle. Complimenti! ciao
RispondiEliminaGrazie Annalisa!
Eliminache complimentone :) Benvenuta! Appena riesco contraccambio la visita. Ciao Leo
Quanta bellezza in un post ;-)
RispondiEliminaDici? Tutto merito dei bagni di vapore ahaha
EliminaCiao, piacere di conoscerti! In effetti dalle dosi pare anche a me che siano più da 3-4 porzioni che da 8. E poi un budino così non può proprio essere mangiato in porzione lillipuziana...qui ne serve una bella coppa ;-)
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