3 giugno 2013

Del perchè Cenerentola mangerebbe la Torta Iris

Torta Iris @monsieurtatin.blogspot.it
Niente per me ha un potere più evocativo della musica.
Più di un profumo, più di un sapore, più di un colore, la melodia giusta riesce ad ispirarmi facendo mutare i miei pensieri e le mie passioni (e già io sono lunatico di mio, percui immaginatevi quanto possa essere esplosivo il mix luna storta + musica sbagliata).
Ascoltavo l'altro giorno la scena de "La Cenerentola" di Rossini in cui Don Magnifico, patrigno di Cenerentola, comincia a immaginare di far sposare una delle figlie legittime al re, figurandosi di fare mercato delle richieste di audizione presso il sovrano (evidentemente il clientelismo, le tangenti e i favori erano pratiche comuni anche ad inizio ottocento!).
"Mi risveglio a mezzo giorno:
suono appena il campanello,
che mi vedo al letto intorno
supplichevole drappello:
questo cerca protezione,
quello ha torto e vuol ragione,
chi vorrebbe un impieguccio,
chi una cattedra ed è un ciuccio;
chi l'appalto delle spille,
chi la pesca dell'anguille,
ed intanto in ogni lato
sarò zeppo e contornato
di memorie e petizioni,
di galline, di sturioni,
di bottiglie, di broccati,
di candele e marinati,
di ciambelle e pasticcetti,
di canditi e di confetti,
di piastroni, di dobloni,
di vaniglia e di caffè"
Volete che qualcuno, per ingraziarsi il Sior Barone, non portasse anche un magnifca Torta Iris?
Pensateci: è un dolce così ottocentensco e savoiardo, nobile nella sua semplicità, con un nome così antico e femminile, rafforzato dalla fragranza delle nocciole piemontesi.
Non so davvero se questo dolce è così vecchio quanto immagino, ma sicuramente esiste almeno dalla mia nascita, perchè lo ricordo in tutte le pasticcerie milanesi della mia infanzia.
Ecco a voi la ricetta, così come la prepraro io...e forse come la preparerebbe Rossini.

 

Torta Iris

Per una torta da 22 cm di diametro
220g di zucchero
250g di burro morbido
187g di fecola di patate
63g di farina 00
50g di tuorlo (di solito 2)
50g di uova (di solito 1)
3g di lievito chimico
1 pizzico di sale
i semi di 1/2 bacca di vaniglia
50g di granella di nocciole
Procedimento
Miscelate insieme farina, fecola, lievito e sale e setacciateli due volte. Montante leggermente il burro morbido ma non a pomata. Nel frattempo ungete uno stampo con del burro freddo, foderatelo completamente con la granella di nocciole e mettetelo in frigorifero.
Montante molto bene le uova e i tuorli con lo zucchero e i semini di vaniglia finche il composto non sarà molto chiaro e spumoso. Miscelate delicatamente il burro con la montata di uova ed incorporate per ultime per farine, poco per volta a pioggia.
Recuperate gli stampi, riempite per 3/4 con l'impasto ed informate. Cuocete in forno caldo a 180°C per 40 minuti circa. Lasciate intiepidire e rovesciate la torta. Spolverate di zucchero a velo prima di servire.

Torta Iris @monsieurtatin.blogspot.it
Torta Iris
Il Sig. Tatin consiglia
Quando imburrate la teglia non lesinate sulla quantità di burro: questo è necessario per tenere incollata la granella di nocciola allo stampo. Ecco anche perchè è importante che la conserviate in frigorifero prima di riempirla dell'impasto, se il burro si sciogliesse le nocciole comincerebbero a cadere.
Potete fare anche una versione al cacao della torta, sostituendo 25g di farina e 25g di fecola con 50g di cacao. E' perfetta con le nocciole, ma se volete essere più scenografici e non badare a spese, potete utilizzare granella di pistacchio.
Questa torta è solitamente decorata con un motivo di zucchero a velo a quadri o a rombi. Potete facilemente otternerlo incrociando delle strisce di carta, come se componeste una crostata, prima dello spolvero.

Con questa ricetta partecipo al contest di Vivi in cucina

18 commenti:

  1. Prima cosa: bisogna votarti quindi? Allora lo faccio subito.
    Seconda: io e la musica siamo un connubio indissolubile, Tempo fa scrissi che quando mi applico ad una delle mie più grandi passioni e cioè la lettura, seppure in sottofondo, a tono bassissimo deve esserci qualche motivo musicale che mi accompagni nel viaggio. Io non vivo senza.
    In particolare amo la musica rock, ma mi piace e molto anche l'opera lirica, mentre il mio musicista per passione classica è Beethoven.
    Ora, caro il mio Leo, io non sono una grande pasticciera, ma la leggiadria che si nasconde nella tua ricetta mi ha colpito. Appena possibile proverò a riprodurla. Non ti assicuro un pieno successo ma lo farò mettendo la musica che hai consigliato.
    Un abbraccio.
    Corro a votare!

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  2. Ho visto che non posso votare, ma farò il tifo per te!

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  3. Ciao Mariella,
    grazie per il sostegno, ma credo che sceglierà Vivi, insieme a sua sorella, quali saranno le ricette migliori per il suo prossimo B&B.
    Questa cosa dei contest è un giochetto divertente di noi "foodblogger", perchè così ci sentiamo giustificati a cucinare qualcosa in più (o almeno questo vale per me) :)
    A presto!
    Leo

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  4. Che bella presentazione, ottima l'idea di rivestire lo stampo con la granella di nocciole, questa torta iris deve essere proprio buona!!!

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    1. Grazie! Anche se in realtà l'idea della granella non è mia. È la torta che nasce proprio così :)

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  5. Io e l'opera...beh...decisamente non siamo fatte l'una per l'altra. Diciamo che non ne capisco nulla, eccezion fatta per le ouverture o le aria famose. Però mi è piaciuto assai leggere il brano di Rossini. Mi piacciono le tue introduzioni ai post ! Questa ricetta pure. Ne faccio una similissima. Il trucco della granella di nocciola nel cerchio della torta però mi mancava ed è una genialata

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    1. Grazie mille Cristina!
      Se vuoi anche sentirla, ho messo il link con il video di youtube.
      Quanto alla granella, è quello che ci vuole per dare il brio alla torta. Ciao !

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  6. Spettacolare questa torta! Anche il flan qui sotto non scherza, bravo! Adesso mi faccio un giro da queste parti :)

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  7. Che spettacolo questa torta, complimenti Loenardo, bravissimo!!!!

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  8. sicuramente Rossini ne sarebbe stato ghiotto e anche cenerentola non ne avrebe sdegnata una fettina a me invece tocca farmela grazie anche dei consigli personali

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    1. Grazie a te!
      Quando la provi ma farai sapere se senti nelle papille gustative il crescendo rossiniano :)

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  9. La muscia , e tutta l'arte in genere è forze creative e la fiamma che a sua volta ,mette in moto il creare umano , non capisco troppo di musica ma di sicuro ho molta presa con la pittura essendo stata sempre la mia passione ed avendo studiato anche tale materia .... per cui non posso far altro che apprezzare quel che scrivi sulla musica... per il dolce ?? Ti rubo la ricetta e la farò presto .

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  10. Sai che non la conoscevo questa torta? Mi hai messo una voglia di provarla....
    Intanto la metto in lista , Grazie.
    Vivi

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    1. Grazie Vivi.
      Provala, è molto gustosa pur essendo semplice.

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  11. Bella torta davvero!
    da provare sicuramente!
    Buona serata!

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  12. Grazie Valentina! È una torta semplice ma davvero gustosa...e pur essendo un dolce da forno, fa la sua figura tutta ricoperta di nocciole. A presto!

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